Una domanda che molte volte ci viene rivolta dai genitori è :” Cosa posso fare a casa per aiutarlo?” “Che giochi ci consigliate?”
Ascoltando le nostre risposte si rimane spesso stupiti dallo scoprire che non serve girare per negozi alla ricerca di particolari giochi o arrovellarsi per inventare nuove attività, poiché nell’ambiente domestico di ognuno di noi è già presente tutto ciò che occorre per stimolare al meglio e in modo divertente i nostri bambini.
Un esempio? La cucina!
La cucina è l’ambiente domestico per eccellenza, quello che meglio rappresenta le routine quotidiane dalla colazione alla cena, un mondo pieno di oggetti e cose che incuriosiscono i bambini sempre alla ricerca di un modo per imitare mamma o papà.
Adatto a tutte le età!
Le infinite attività che si possono svolgere in cucina permettono di coinvolgere e stimolare bambini di tutte le età.
I più piccoli potranno imparare ad usare i cinque sensi scoprendo il cibo attraverso l’olfatto, annusando odori diversi; il tatto, manipolando e sentendo le consistenze; la vista, osservando e imparando i colori degli alimenti; l’udito, ascoltando il rumore dei liquidi che scorrono o delle bucce che si rompono; e naturalmente il gusto !
Pensiamo poi quanto tutto questo possa essere importante per educare ad una corretta alimentazione.
Sviluppa la motricità fine e il linguaggio
Grattuggiare, impastare, mescolare, tagliare (sotto stretta supervisione di mamma e papà) sono attività che consentono di allenare e potenziare la motricità fine e la coordinazione visuo-motoria.
Man mano che si diventa più bravi si possono sperimentare impasti di consistenza differente per aumentare la forza e la precisione nei movimenti, pensiamo alla differenza tra la pasta della pizza e quella dei biscotti.
Per il linguaggio? Verbalizzare tutti i vocaboli legati al nome dei cibi, alle categorie semantiche ( la frutta, la verdura, la carne) o alle azioni che si svolgono, aiuta ad ampliare il lessico.
Si possono raccontare insieme i passaggi necessari per arrivare al prodotto finale, favorendo in questo modo la narrazione e utilizzando i termini come prima, dopo, infine.
Si potenziano le abilità di ragionamento verbale raccontando insieme ai grandi da dove provengono gli alimenti che si utilizzano: avete mai chiesto ai vostri bimbi se sanno da dove arriva il latte? O dove cresce la frutta? Le riposte vi sconvolgeranno! Mai dare qualcosa per scontato!
Utile anche per la scuola
I bambini delle elementari grazie alla cucina possono rinforzare le abilità logico-matematiche aiutando a dosare e pesare i cibi e gli ingredienti e allenando così abilità di calcolo, equivalenze, peso, misure. Si può lavorare persino sulle frazioni, immaginate di dividere a metà o di frazionare una torta, non c’è modo più semplice per far comprendere il concetto di intero e di parte.
Si esercitano anche le abilità di lettura, leggendo le ricette, e di scrittura, ad esempio aiutando a scrivere la lista degli ingredienti che ci servono.
Adesso si cucina: facciamo i biscotti al cacao!
Bene! Finalmente è il momento di cucinare!
Ecco una ricetta semplice da fare con i vostri bimbi, impastate insieme e divertitevi a tagliare i biscotti con le forme che più vi piacciono.
Un ultima idea? utilizzate gli stampini con le lettere e una volta sfornati create le parole!
Ingredienti
- 150 g. di farina
- 20 g. di amido di mais
- 1 bustina di lievito per dolci
- 50 g. di cacao amaro
- 50 g. di burro
- 35 g. di zucchero
- 1 uovo
Preparazione
- Ponete la farina, l’amido di mais, il cacao e il lievito su un tavolo formando una montagnetta con il buco in mezzo. Ammorbidite il burro e ponetelo al centro della montagnetta insieme all’uovo sbattuto e allo zucchero. Impastate bene. Formate i biscotti con gli stampini che preferite.
- Riscaldate il forno a 180°, rivestite la teglia con la carta da forno e poneteci sopra i biscotti. Fate cuocere per circa 20 minuti. Una volta raffreddati, ricopriteli con lo zucchero a velo.